Tel. 0442.25477
CHI SIAMO
HOME
SPETTACOLI
NEWS
BIGLIETTERIA
CONTATTI
Stagione 2022-2023
SALIERI FESTIVAL
SALIERI EXTRA
TEATRO PER LE SCUOLE
ARCHIVIO STAGIONI
STORIA
SCHEDA TECNICA
AMMINISTRAZIONE
TRASPARENTE
SPETTACOLI
SCHEDA TECNICA
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
STORIA
HOME
BIGLIETTERIA
CONTATTI
Stagione 2022-2023
SALIERI FESTIVAL
SALIERI EXTRA
TEATRO PER LE SCUOLE
Tel. 0442.25477
ARCHIVIO STAGIONI
CHI SIAMO
NEWS
Domenica
09 GENNAIO 2022
Ore 16.00
TEATRO FAMIGLIE
Sapore di sale.
L’odissea di una sardina
Compagnia La Baracca
di e con Bruno Cappagli e Fabio Galanti
Due pescivendoli stanno decantando ai clienti i loro bellissimi pesci, quando, sorprendentemente, una piccola sardina schizza via dalle loro mani. Dal ghiaccio della vasca si ritrova in mezzo al mare e riscopre così il sapore del sale.
La sardina intraprende un viaggio straordinario, epico, coraggioso e imprevedibile. Un viaggio avventuroso in cui incontrerà pesci di ogni tipo, tutti intenzionati a mangiarla.
E se in un primo momento anche i due pescivendoli tenteranno di inseguirla per poterla vendere, pian piano la accompagneranno come fossero suoi custodi, cercando di difenderla dagli assalti, ma senza farsi troppo notare… perché nel fondo del mare la piccola sardina curiosa deve crescere e scoprire l’avventura di vivere.
Lo spettacolo porterà in scena il coraggio, la bellezza, la fantasia e il brivido che solo l’avventura del viaggio sa regalare.
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Mercoledì
19 GENNAIO 2022
Ore 20.45
TEATRO COMICO
La vedova Socrate di Franca Valeri
con Lella Costa
Regia di Stefania Bonfadelli
“La morte di un marito è un così grande dolore che nessuna donna ci rinuncerebbe”.
Franca Valeri, grande matriarca del teatro italiano, prima di compiere 100 anni il 31 luglio 2020 aveva chiesto a Lella Costa di raccogliere il suo testimone e interpretare Santippe, la protagonista della commedia 'La vedova Socrate', testo da lei scritto nel 2003. Liberamente ispirato a 'La morte di Socrate' dello scrittore svizzero Friedrich Durrenmatt, nato a seguito dell'intuizione di Giuseppe Patroni Griffi che glielo suggerì, è ambientato nella bottega di antiquariato ed oggettistica di Santippe, la moglie del filosofo tramandata dagli storici come una delle donne più insopportabili dell'antichità. Il monologo di Lella Costa è un concentrato di ironia corrosiva e analisi sociale, rivendicazione disincantata e narrazione caustica.
Liberamente ispirato a La morte di Socrate di Friedrich Dürrenmatt
Per gentile concessione di Diogenes Verlag AG
Luci Cesare Agoni
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Mercoledì
09 FEBBRAIO 2022
Ore 20.45
TEATRO DI PROSA
I due gemelli veneziani di Carlo Goldoni
Teatro Stabile del Veneto
Regia di Valter Malosti I due gemelli veneziani è una macchina di divertimento con un intreccio fatto di duelli, amori, fughe, ritrovamenti, in cui svetta l’espediente dei gemelli identici ma opposti caratterialmente. Allo stesso tempo questo testo è anche una farsa nera, che nelle mani di Valter Malosti, svela inedite prospettive e finestre sulla contemporaneità. La storia scenica e di composizione dell’opera rivela gli ultimi lampi di quella grazia eversiva tipica degli attori di Commedia dell’Arte che tra la fine del Cinquecento e la fine del Settecento dominarono le scene teatrali europee. La loro forza risiedeva in una tecnica magistrale che combinava l’improvvisazione, i ruoli multipli, la maschera, un uso del corpo che potrebbe ricordarci la nostra danza contemporanea, il ritmo, la capacità di cambiare innumerevoli registri vocali. Un’abilità rara, che Malosti sollecita negli attori, collocando la sua regia lungo il crinale sottile che separa la tradizione dalla sperimentazione.
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Venerdì
18 FEBBRAIO 2022
Ore 20.45
TEATRO COMICO
La sagra famiglia di Paolo Cevoli
con Paolo Cevoli
Regia di Daniele Sala
“Mia figlia piangeva perché non sapeva fare i compiti. Per farla smettere di piangere li ho fatti io. Ho fatto bene oppure ho fatto male?“ “Se avessi un modello di genitore a cui ispirarmi…“ Genitori e figli. Dramma della nostra epoca. Ma forse questo problema esisteva già al tempo dei cavernicoli. E gli antichi romani, i greci, gli ebrei facevano i compiti ai loro figli. Paolo Cevoli racconta la sua storia personale di padre e di figlio paragonata con ironia e leggerezza ai grandi classici. Edipo, Ulisse, Achille, Enea e compagnia bella. Fino ad arrivare a Dio in persona con Mosè e il popolo ebraico. E la famiglia di S. Giuseppe, Maria e Gesù Bambino. La Sacra Famiglia. Nel suo monologo, Cevoli tende a mettere in luce l’aspetto umano dei personaggi che fa rivivere con la sua vivacità interpretativa e simpatia, anche quando li caratterizza con battute pungenti, senza usare mezzi termini, come è nel suo stile. Per dire cose serie senza prendersi sul serio. Per raccontare la sagra famiglia.
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Domenica
20 FEBBRAIO 2022
Ore 16.00
TEATRO FAMIGLIE
In viaggio con il Piccolo Principe di Luigina Dagostino
Regia di Luigina Dagostino
“Non si vede bene che col cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi”.
Il Piccolo Principe è un long-seller internazionale, un testo chiave di formazione. Antoine De Saint- Exupéry, il suo autore, era un aviatore e un umanista: adorava volare e si interessava agli uomini. Il suo è un libro che si legge una volta, poi un'altra e un'altra ancora. Perché a ogni rilettura scopri cose nuove non solo del racconto, ma di te che lo stai leggendo. Lo spettacolo racconta il viaggio del Piccolo Principe dall'asteroide B 612 alla Terra e l'incontro con i personaggi sparsi sul suo cammino: dall'aviatore precipitato con il suo aereo nel deserto del Sahara, al serpente che sarà l'ultimo che lo vedrà sulla terra. Sono questi intensi personaggi a mettere in scena l'amore, l'amicizia e il paradosso in cui vivono gli adulti. Lo fanno in modo grottesco e delicato rendendo lo spettacolo coinvolgente, ricco di situazioni poetiche e filosofiche, ma anche ironiche e divertenti, accompagnando con un tocco di modernità il pubblico dei ragazzi in un viaggi
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Sabato
26 FEBBRAIO 2022
Ore 20.45
DANZA
Rifare Bach
Compagnia Zappalà Danza
Coreografia e regia di Roberto Zappalà
Con questa creazione Roberto Zappalà cura in profondità l’estetica e il linguaggio del corpo, e lo fa dedicando un’intera serata a Johann Sebastian Bach, che con la sua musica cristallina e preziosa incarna per il coreografo l’ideale di un’arte pura e “onesta”. Far vivere in danza l’ammirazione che Zappalà nutre da sempre per il grande musicista tedesco è stato il fattore trainante che gli ha permesso di comporre tra soli, duetti, trii e ensemble, alcune delle pagine coreografiche a lui più care nella sua trentennale attività. La musica dalla risoluzione perfetta e neutra di Bach ha esercitato un forte richiamo sul coreografo, rappresentando al contempo il contrasto e la sintesi musicale ideale per la sua danza, sensuale e istintiva. La ricorrenza dei 30 anni di attività della Compagnia Zappalà Danza è stata per il coreografo l’occasione per costruire ex-novo e in alcuni casi ri-coreografare questi brani, e dedicare questo omaggio al suo compositore preferito.
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Venerdì
11 MARZO 2022
Ore 20.45
DANZA
Astor, un secolo di Tango
Direzione Artistica di Francesca Magnini
Compagnia Balletto di Roma
Non è un caso che proprio l’ 11 marzo il Teatro Salieri abbia deciso di mettere in scena lo spettacolo Astor un secolo di tango.
In occasione del centenario della nascita di Astor Piazzolla (11 marzo 1921), tra i più importanti autori e interpreti della storia del tango, la compagnia del Balletto di Roma inizia uno straordinario viaggio tra le sue suggestive sonorità.
Sorto dall’esigenza di comunicare tra culture, lingue e tradizioni diverse, il tango ci ricorda chi siamo, da dove veniamo e qual è stato il percorso che ha indissolubilmente unito umanità distanti, oltrepassando oceani e confini. Proprio il mare è il fil rouge che unisce o separa nuovi mondi e speranze: uno spazio immenso da attraversare dove si rischia di perdersi; un vortice di riflussi dal moto ondulatorio che scandiscono il ritmo di partenze e ritorni. Astor, nuova produzione del Balletto di Roma, è un “concerto di danza” in cui le musiche di Piazzolla, arrangiate da Luca Salvadori ed eseguite dal vivo dal bandoneón di Mario Stefano Pietrodarchi, emergono come le vere protagoniste in una nuova armonia artistica danzata.
Con Mario Stefano Pietrodarchi e i danzatori del Balletto di Roma
Concept Luciano Carratoni
Coreografia Valerio Longo
Regia Carlos Branca
Musica Astor Piazzolla
Arrangiamenti e musiche originali Luca Salvadori
Light Designer Carlo Cerri
Costumi Silvia Califano
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Venerdì
18 MARZO 2022
Ore 20.45
TEATRO DI PROSA
Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello
con Gabriele Lavia e Federica Di Martino
Regia di Gabriele Lavia
Il Berretto a Sonagli, scritto da Pirandello in una prima edizione in siciliano e poi tradotto, è il primo esempio radicale di testo italiano “espressionista” amarissimo comicissimo e crudele: è il ritratto di una umanità che fonda la sua convivenza “civile“ sulla menzogna.
Se Pirandello avesse voluto fare illustrare il suo Berretto a Sonagli avrebbe cercato sicuramente il grande pittore Grotz, con i suoi personaggi deformi, taluni con facce da bestie. Qui, ci troviamo di fronte a un espressionismo feroce che vuole rappresentare una società “malata di menzogna” in cui la verità non può trovare casa. Ecco perchè Beatrice Fiorica, la protagonista, una volta rivelata la verità non ha altra scelta se non fingersi pazza.
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Giovedì
24 MARZO 2022
Ore 20.45
TEATRO COMICO
Dizionario Balasso di e con Natalino Balasso
Regia di Natalino Balasso
Ciò che governa il Dizionario Balasso è la parola “definizione”: questo termine sarà disinnescato e raccontato perché la definizione è ciò che ci fa vedere il mondo in maniera distorta, che ci fa credere che la Verità sia una sentenza “definitiva”.
La parola porta già nel suo corpo la menzogna perché ogni significato ha confidenza col suo contrario, così che si può estendere a tutti gli umani quel che Don De Lillo scrive nel suo magnifico Cosmopolis: “Mentire è il tuo modo di parlare”.
Nel mondo contemporaneo le parole diventano “tag”, cioè etichettano le cose come si etichettano le mele: una ad una ma con lo stesso disegno. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.
ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Mercoledì
13 APRILE 2022
Ore 20.45
TEATRO DI PROSA
Romeo e Giulietta da William Shakespeare
con Paola Gassman e Ugo Pagliai
Regia di Babilonia Teatri
Paola Gassman e Ugo Pagliai, coppia da più di cinquant’anni, portano in scena un dialogo tra le parole di Shakespeare e ai temi che emergono da Romeo e Giulietta. Lo spettacolo procede attraverso una riflessione che ha dei contorni assolutamente informali, dove trovano spazio approfondimento e leggerezza.
Attori e registi si confrontano tra loro a viso aperto, condividendo col pubblico le domande che le parole del bardo hanno fatto sorgere loro durante la costruzione dello spettacolo. E’ un confronto che vuole aprire degli squarci nel testo, per scoprirne la vertigine e la follia, la violenza e la bellezza. Lo spettacolo si concentra completamente sui protagonisti della vicenda, mette da parte tutto il contorno: la guerra tra le rispettive famiglie, gli amici di Romeo, i genitori di Giulietta e il frate.
Ci interroga su quanto questa storia sia anche nostra, su quanto sia quella degli attori che la interpretano, su per quanto tempo possa ancora sopravvivere a se stessa dopo averci accompagnati per così tanti anni. ACQUISTA BIGLIETTO
TORNA AL PROGRAMMA
Soci Costituenti e Fondatori
Soci Partecipanti
Comuni di: Angiari, Bevilacqua, Boschi Sant’Anna, Castagnaro, Cerea, Gazzo Veronese, Roverchiara, Terrazzo, Villa Bartolomea
Con il sostegno di
Contatti
Via XX Settembre n° 26
37045 Legnago (VR)
Tel. 044225477
Fax 0442625584